Maccheroni alla chitarra
E' il primo piatto teramano per eccellenza. Il nome "chitarra" deriva dallo strumento attraverso il quale l'impasto viene tagliato per ottenere i maccheroni.
Preparazione: Disporre la farina a fontana e rompervi all'interno le uova intere. Lavorare la pasta 35/40 minuti. Col matterello fare una sfoglia non troppo sottile e poi tagliarla in rettangoli lunghi 60 cm. e larghi circa 20 cm. Porre poi ogni rettangolo sulle corde della chitarra (nel senso della lunghezza) e premere con il matterello così da ottenere dei maccheroni. A parte preparare il ragù con i pomodori, la carne, il burro, l’olio, la cipolla intera e la carota (tempo di cottura: almeno 1 ora). In una pentola abbastanza grande salare e far bollire a fuoco forte molta acqua. Ottenuto il bollore versarevi i maccheroni attendendo che tornino a galleggiare (ciò avverrà entro qualche minuto). Fermare la cottura con acqua molto fredda. Condire immediatamente con il ragù e servire caldo. Avvertenza: si può spolverare (se si vuole) abbondante parmigiano ed aggiungere – prima di servire - qualche goccia di olio nel quale si sarà fatto soffriggere un po’ di peperoncino tagliato a pezzetti. I maccheroni alla chitarra possono essere serviti, oltre che con sugo, anche con polpettine di carne macinata condita con sale ed un pizzico di noce moscata da cucinare separatamente con poco pomodoro.
Occorrente (per 6 persone):
700 gr. circa di farina, 6 uova intere (comunque 1 uovo a persona), 200 gr. di carne d’agnello, 200 gr. di magro di maiale, 3 scatole grandi di pomodori pelati (oppure 2 bottiglie da un litro di passata di pomodoro), 50 gr. di burro, 1 bicchiere d’olio, 1 cipolla piccola, 1 carota , sale q.b., parmigiano a volontà e la “chitarra” - strumento reperibile in qualunque mercato abruzzese (a buon prezzo).