Itinerari sul Gran Sasso
Dai Prati di Tivo al Rifugio Garibaldi
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Dai Prati (mt. 1450) al Rifugio Garibaldi (mt. 2230) per le cascate del Rio Arno, la Valle del Mavone e Campo Pericoli.
Itinerario abbastanza lungo e vario che attraversa una della più belle vallate del Gran Sasso. Una parte del sentiero è in comune con il Sentiero Italia.
Si prende la strada sterrata che sale sulla sinistra dell'Hotel Prati di Tivo (sentiero CAI 2V), si esce dal bosco e si arriva sulla cresta che separa la valle del Rio Arno dai Prati di Tivo. Si prosegue scendendo e costeggiando le severe pareti del Corno Piccolo e dopo si arriva alle cascate del Rio Arno.
La strada prosegue in salita e, dopo la presa dell'acquedotto, all'uscita dal bosco, si trasforma in sentiero (sentiero CAI 2). Ripercorre la bellissima piana sotto le pareti dell'Intermesoli con la grotta dell'Orso a destra e il vallone dei Ginepri a sinistra. Continuando, la valle Maone si espande verso est nei vasti, morbidi e ondulati rilievi di Campo Pericoli (anticamente si chiamava Campo Aprico - campo aperto). Si prosegue sul fondo della conca e dopo aver superato il bivio del sentiero che porta alla Sella dei Grilli, si giunge ai resti di antichi ricoveri per pastori, le Capanne (m. 1957).
Si piega a sinistra e poco dopo, quando la salita si fa sentire di meno, sulla destra si incontra un bivio che porta al passo della Portella da cui si può raggiungere Campo Imperatore attraverso il Passo del Lupo (mt. 2156). Proseguendo invece a sinistra per il sentiero fra i prati, gradatamente, tra una dolina e l'altra, si arriva al rifugio Garibaldi (mt. 2231).