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Da Campli alla Val Vibrata

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Campli - Panorama
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Il nostro itinerario, da effettuare in auto in una giornata, parte dalla splendida città di Campli e si sviluppa lungo la Val Vibrata, con una visita ai principali borghi di quest'area collinare del teramano.

Iniziamo dalla cittadina farnese e dai tanti luoghi d'interesse storico e culturale da ammirare: dai palazzi medievali e rinascimentali che costeggiano il centro storico (su tutti Palazzo Farnese nella piazza principale) alla Cattedrale di Santa Maria in Platea (XIV secolo), dalla Chiesa di San Francesco con convento attiguo (dove è ospitato il Museo Archeologico) al convento quattrocentesco di San Bernardino, per terminare con l'imperdibile visita alla Scala Santa, così chiamata dal 1772 quando si diffuse l’usanza di concedere l’indulgenza plenaria a coloro che salivano in ginocchio e a capo chino i suoi ventotto gradini in legno di dura quercia.   

Da Campli, attraverso la Sp 262 e la Ss 81 (direzione Ascoli Piceno, ci spostiamo nella vicina Civitella del Tronto, dal 2008 entrata di diritto nell'esclusivo club dei "Borghi più belli d'Italia". La Città-Fortezza si affaccia sulle vallate della Vibrata e del Salinello e si stende su una collina di travertino con una splendida posizione panoramica. Il suo "simbolo" è la Fortezza borbonica, ultimo baluardo dei Borboni prima dell'Unità d'Italia, vero e proprio capolavoro d'ingegneria militaria con i suoi 25.000 mq di estensione che ne fanno la più grande d'Europa. 

Ma nel centro medievale meritano una visita anche la Chiesa di San Francesco, la duecentesca Chiesa di San Lorenzo con la Cripta della Beata Angiolina, il Palazzo di Conte de' Termes e, vicino al borgo, il Santuario di Santa Maria dei Lumi e l'Abbazia benedettina di Montesanto. Da visitiare anche il museo Nact che raccoglie una collezione di storia della moda dalla fine del Settecento al Primo dopo Guerra.

Da Civitella si scende verso il mare e si attraversa la Val Vibrata, ricca di testimonianze artistiche e non solo da scoprire. Per citarne solo alcune, segnaliamo la Chiesa di Santa Maria a Vico (nei pressi di Sant'Omero) di epoca preromanica costruita sui resti di un tempio dedicato a Ercole, i resti dell'antichissimo borgo di Faraone (Sant'Egidio alla Vibrata) ed il Museo della civiltà contadina di Controguerra.

E poi Torano e Colonnella, dove assaggiare i migliori vini delle vallate o acquistare nelle numerose aziende di pelletteria, abbigliamento e maglieria, fiore all'occhiello dell'economia della provincia.



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