Vai ai contenuti. | Spostati sulla navigazione

Sito ufficiale della Provincia di Teramo

Teramo Turismo

Portale I riti della Settimana Santa
Azioni sul documento

I riti della Settimana Santa

La Passio Christi di Giulianova. Edizione 2009 La Passio Christi di Giulianova. Edizione 2009 
Inserisci l'indirizzo di partenza e clicca sul pulsante Cerca
  
Giulianova, il Santuario della Madonna dello Splendore - Giulianova Giulianova, il Santuario della Madonna dello Splendore - Giulianova 
Campli,La Scala Santa Campli,La Scala Santa 
Teramo, la facciata principale del Duomo Teramo, Il Duomo 

Tra devozione popolare e tradizione, le manifestazioni religiose in provincia di Teramo

Anche nella nostra provincia, da sempre i riti legati alla Settimana Santa rappresentano un momento di profonda devozione popolare e coinvolgimento emotivo. Un patrimonio fatto di religiosità, ma anche di tradizione e folklore, che vive nella memoria colletiva di questo "pezzo d'Abruzzo" e che ogni anno si ripete attraverso suggestive processioni organizzate un po' su tutto il territorio teramano.

Dalla costa ai borghi collinari della Vibrata, del Vomano e del Fino, dal capoluogo teramano ai paesini dell'entroterra montano, ecco alcuni degli appuntamenti più importanti della Pasqua teramana:

  • Teramo, la processione della "Desolata"

La tradizionale visita ai sepolcri, nella serata del Giovedì Santo, precede la processione penitenziale di origine medievale della Madonna Adollorata, evento culminante delle manifestazioni della Settima Santa. La processione detta anche della "Desolata" ha origini medievali (XIII secolo) ed è un momento di forte impatto emotivo e partecipazione . Inizia alle quattro del mattino e dura fino all'alba.

Il lungo corteo "racconta" il dolore di Maria in lutto alla ricerca del figlio morto Gesù. La statua della Madonna, accuratamente pulita e riassettata nei giorni precedenti, viene portata in processione da uomini che indossano una tunica nera, portando in mano una croce, e da  donne velate e in gramaglie. Quest'anno la processione ha inizio presso la Cattedrale di San Berardo, in Piazza Martiri, e si snoda attraverso le principali chiese del centro storico. Un percorso di oltre sei chilometri che attraversa la città toccando le principali chiese del centro storico. Ad accompagnare nel suo dolore la "Desolata", canti, lamenti struggenti e la luce soffusa di torce e candele portate dai numerosi partecipanti.

 

Il pomeriggio del Venerdì Santo, invece, in centro si svolge la tradizionale Processione del Cristo Morto che parte dalla Chiesa dell'Annunziata. La Vergine, portata a spalla segue il carro dove è adagiato il Cristo portato anch'esso a spalla dai macellai teramani e dalle Pie donne che reggono il pizzo che fuoriesce dalla statua.Aprono la processione i simboli della Passione di Cristo come La Tunica e i Dadi, Il Calvario, Il Gallo, La Corona di Spine e ancora molti altri. seguono le bambine che rappresentando Maria portano nelle mani un fazzoletto e sul petto una spadina.

Il corteo arriva in Piazza Martiri della Libertà dove il Vescovo benedice la comunità, per poi rientrare nella chiesa da cui è partita.

 

  • Il Venerdì Santo nella città farnese di Campli

A Campli la processione del Venerdì Santo è una tradizione religiosa antica curata per secoli dalle Confraternite, molto diffuse sul territorio abruzzese. Ancora oggi la processione viene celebrata con grande devozione e partecipazione popolare ed è integrata nel rito penitenziale della Scala Santa, attigua alla Chiesa di San Paolo dedicata, fino al XVIII secolo, alla Vergine Maria dei Sette Dolori.

La statua della Madonna Addolorata "esce" proprio da questa chiesa, con una cerimonia suggestiva. Nella piazza principale riceve il Cristo Morto. La pietà popolare ha elaborato su questa Madonna, raffigurata con la spada nel cuore, un numero di sette dolori (nella tradizione giudaica sette è numero sacro, simbolo della pienezza).

  • A Giulianova rappresentanzione della "Passio Christi"

Sabato 3 e domenica 4 aprile, nel parco di Casa Maria Immacolata di Giulianova, si svolgerà la VI Edizione della Passio Christi, organizzata dall’Associazione Culturale “Gruppo corale G. Braga”.
A partire dalle ore 20.30, con ingresso gratuito e ad intervalli di 30 minuti, sarà possibile ripercorrere le stazioni della passione di Cristo, dalla lavanda dei piedi al tradimento, dalla cattura al rinnegamento di Pietro, dal giudizio davanti a Pilato alla flagellazione, dal calvario alla crocifissione, fino all’epilogo di Giuda, la sepoltura e la resurrezione.
Il programma della settimana prevede anche, lunedì 29 marzo (Sala Trevisan, ore 10.00) una conferenza con i ragazzi delle scuole tenuta da Bruno Barberis, direttore del Centro Internazionale di Sindonologia di Torino terrà una conferenza con i ragazzi delle scuole.

Giovedì 1 aprile, poi, alle ore 21.00, in programma una veglia di preghiera, seguita il giorno successivo alle ore 15.00, dall’Ora Media del Venerdì Santo.  Sabato 3 aprile, infine, alle ore 17.00, nella Cappella di Casa Maria Immacolata, si svolgerà la tradizionale benedizione delle Uova e delle Pizze di Pasqua, mentre domenica 4 aprile, giorno di Pasqua, la Santa Messa delle ore 12.00 sarà animata dalla Corale Polifonica “G. Braga”.
La copia della Sindone, illuminata dalla Lampada della Pace, resterà esposta dal 28 marzo al 6 aprile, nella sede dell’associazione in via Della Rocca a Giulianova Alta, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 16.00 alle 21.30.

Teramo Turismo
Guarda il nostro canale video su
Guarda il nostro canale video su YouTube
La nostra pagina su
La pagina dedicata al turismo su facebook
 

Questo sito è conforme ai seguenti standard: