Nel cinema italiano Gianni Di Venanzo è una delle figure meno conosciute. Nato a Teramo (Abruzzo) nel 1920, morto nel 1966, già dagli esordi, sui set dei grandi registi del neorealismo, Di Venanzo ha cavalcato la stagione "eroica" del cinema in bianco e nero con Antonioni e Fellini, Rosi e Zurlini, Lizzani e Maselli.

 Il Premio Internazionale per la Fotografia Cinematografica "Gianni Di Venanzo" nasce dalla volontà dell’ Associazione Culturale “Teramo Nostra” di onorare il suo concittadino.

Il Premio Gianni Di Venanzo si terra' a Teramo dal 2 al 15 novembre prossimi.
Oltre agli appuntamenti canonici del Premio come le proiezioni dei film "fotografati" dai direttori a cui saranno assegnati gli Esposimetri d'oro (tutte a ingresso gratuito), i dibattiti, i concerti e le mostre, la 14esima edizione del Di Venanzo propone due novita':la proiezione, Venerdi' 13 Novembre, di un documentario firmato da Tommaso Basti, dedicato ai piu' grandi stuntman italiani, per mettere in risalto la figura dello stuntman e la consegna di un premio speciale ad un direttore della fotografia per la migliore opera prima.
Come ogni anno, nella serata di gala saranno premiati i direttori della fotografia alla presenza di numerosi ospiti del mondo del cinema e della fotografia cinematografica.
Walter Veltroni, che il 13 Novembre a Teramo presenterà il suo libro “Noi”, sarà uno degli ospiti che parteciperà a tale evento. Inoltre , gli organizzatori del Premio Internazionale per la Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo, hanno ottenuto la disponibilita' di Liliana Cavani: la regista di Il portiere di notte, di La pelle, di Francesco, in Giuria nell'ultima edizione della Mostra di Arte Cinematografica di Venezia, interverra' alla serata di premiazione, in programma nel Cineteatro Comunale di Teramo sabato 14 Novembre.
La manifestazione teramana, dedicata ai maestri della luce, assegna ogni anno gli Esposimetri d'oro ai direttori della fotografia scelti dalla giuria. Il riconoscimento sara' assegnato all'autore della migliore fotografia italiana, all'autore della migliore fotografia straniera, alla carriera di un autore della fotografia e alla memoria di un autore della fotografia cinematografica. Viene assegnata anche una targa speciale all'autore della migliore fotografia per una fiction televisiva.

Sono stati consegnati i seguenti premi:

• Premio Fotografia Italiana: Esposimetro d’oro a DANIELE CIPRI’ per “Vincere”
  

• Premio Fotografia Straniera: Esposimetro d’oro a HOYTE VAN HOYTEMA per “Lasciami Entrare”
• Premio alla Carriera: Esposimetro d’oro ad ALFIO CONTINI 
  

• Premio alla Memoria: Esposimetro d’oro a HENRI ALEKAN
  

• Premio Miglior Opera Prima: ENZO CARPINETA per “Pa-ra-da”
  

• Targa Speciale Miglior Fiction: GIOVANNI CAVALLINI per “Mal’aria”