Tesori e sapori dell'Abruzzo montano teramano
Le miniguide dedicate alle zone interne del territorio provinciale.
Le nuove guide tematiche che l’assessorato al Turismo della Provincia di Teramo ha realizzato, anche grazie al finanziamento regionale Por-Fesr per la promozione delle zone interne.
E' possibile scaricare le sette guide turistiche della Provincia di Teramo cliccando sui file allegati in fondo a questa pagina.
Scheda delle Guide
- La Valle del Fino - Arsita, Bisenti, Castilenti, Montefino, Castiglione Messer Raimondo
Una terra di confine.
Pur essendo un territorio della Provincia di Teramo, la Val Fino risente notevolmente degli influssi della vicina Penne, antica capitale della Vestinia, cui un tempo apparteneva.
A testimoniarlo concorre proprio il Fino, fiume che attraversa la valle e le dà il nome, il cui significato deriverebbe dal suo essere un “fiume di confine” tra la Vestinia e l’area Pretuziana.
Un fiume di confine, che attraversa una “terra di confine”.
È questa, dunque, una delle possibili definizioni della Val Fino, meta tutta da scoprire, caratterizzata dalla bellezza di un territorio che vanta una storia antichissima, che offre una natura incontaminata, che regala magnifici scenari e custodisce tradizioni legate alla cultura contadina.
Una visita ai borghi della valle non farà altro che confermare l’unicità di un luogo dal grande fascino. - La Valle del Vomano: Basciano, Castellalto, Cellino Attanasio, Cermignano, Penna Sant’Andrea
La “Valle delle Abbazie”.
L’importanza che nel corso della storia ha avuto la Valle del Vomano è testimoniata dai numerosi edifici sacri che vi sorgono, tutti di notevole pregio e interesse artistico e culturale, tanto da fargli guadagnare il meritato appellativo di “Valle delle Abbazie”.
Solcata dal fiume Vomano, da cui prende il nome, ed attraversata dalla Via Cecilia, la vallata sintetizza le caratteristiche del territorio della provincia
di Teramo: quelle di un perfetto mix tra mare e montagna, passando per una splendida collina.
Nella sua parte più alta la Val Vomano ricade nel territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, ed è cinta dai Monti della Laga sul fianco sinistro e dal massiccio del Gran Sasso su quello destro. Nella parte più bassa si avvia invece dolcemente verso l’Adriatico. - La Valle Siciliana: Isola del Gran Sasso, Tossicia, Colledara, Castel Castagna
Un inno alla storia e all’arte, alla Cristianità e alla natura.
Borghi che incantano, luoghi di culto che emozionano e una natura che rigenera, esaltata dalla maestosità dolomitica del massiccio del Gran Sasso d’Italia.
È sufficiente questa breve descrizione per raccontare il fascino dell’antica Valle Siciliana, territorio in cui trovarono rifugio e salvezza le popolazioni abruzzesi e quelle sicule che gli diedero il nome, nel tentativo di sfuggire ai barbari, all’indomani della fine dell’Impero Romano.
Un luogo indimenticabile, come le sensazioni che riesce a regalare, diviso tra arte e cultura, tradizioni secolari e una natura incontaminata. Protetta dalle solide pareti del Corno Grande e dai monti Prena e Camicia, solcata dal fiume
Mavone, la Valle Siciliana annovera alcuni tra i centri più belli della provincia di Teramo. - Castelli
Capitale della ceramica
La bellezza delle ceramiche castellane è seconda soltanto allo splendido panorama che Castelli regala a tutti i suoi visitatori.
Al centro della scena, come accade spesso ai maestri ceramisti che ne traggono ispirazione per le loro opere, domina incontrastata la natura, che trova la sua più completa rappresentazione nella maestosità del Monte
Camicia, una delle vette più belle e suggestive del massiccio del Gran Sasso d’Italia, posto a guardia del borgo.
Sono questi i segreti di un luogo magico e seducente, nel quale il tempo sembra essersi fermato. - I Tesori della Laga - Cortino, Crognaleto, Rocca Santa Maria, Torricella Sicura, Valle Castellana
La bellezza di un “Cuore Verde”.
È senza dubbio la natura l’elemento che caratterizza l’area della Laga, testimoniando una volta di più la bellezza del “cuore verde” della provincia di Teramo.
Un ambiente naturale selvaggio ed incontaminato, caratterizzato da boschi rigogliosi, lussureggianti altopiani e dall’acqua, risorsa preziosissima che
qui scorre in abbondanza, alimentando torrenti e magnifiche cascate. - Montorio al Vomano
La porta del Parco
Tra potenti casati, briganti e personaggi illustri.
Montorio, dal latino “Mons Aureus” - Monte d’Oro - sorge lungo la sponda sinistra del fiume Vomano, al quale lega il proprio nome e la propria storia.
Tre colli, un suggestivo anfiteatro e tanta storia ed ancora natura protetta, gustosi piatti e l’antichissimo STÙ. - Pietracamela e Fano Adriano
Il trionfo della Bellezza
La maestosità del Gran Sasso d’Italia è la prima attrazione di questo angolo della montagna teramana, impreziosito da due magnifici centri, immersi nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: Pietracamela e Fano Adriano, borghi sorprendenti per l’architettura degli edifici, superbi esempi dell’arte antica della lavorazione della pietra.
Trionfa la bellezza, in un ambiente naturale unico, che regala panorami indimenticabili sulle cime più alte dell’Appennino.
Piste da sci per chi ama gli sport invernali ed emozionanti escursioni ompletano il quadro di un’offerta all’insegna del relax e del divertimento.