La segnaletica dei sentieri del Gran Sasso è formata da tabelle segnavia e da segnaletica orizzontale. La tabella in legno misura 55X15 cm. ed è installata su pali di sostegno di circa due metri.

Sulla tabella sono riportati nome e quota della località, il numero del sentiero, il tempo della meta ravvicinata, quella intermedia e la meta dell'itinerario.

La segnaletica orizzontale si potrà trovare sui sassi e sui tronchi degli alberi. Il segnavia ROSSO - BIANCO - ROSSO  (8X15 cm.) con all'interno in nero il numero del sentiero viene usato ai bivi ed in altri punti dove è utile confermare la giusta continuità dell'itinerario numerato.

Il segnavia BIANCO - ROSSO (8X15 cm.) è usato per indicare la continuità del sentiero. E' posto nelle immediate vicinanze di un bivio e ogni 5-10 minuti di cammino se il sentiero è evidente, altrimenti a distanza più ravvicinata.

I sentieri che sono contrassegnati da cerchi ROSSO - BIANCO portano normalmente alle vette e per questo possono presentare delle difficoltà addate ad escursionisti esperti. Questi terreni sono formati da pendii ripidi e/o scivolosi, di pietraie, brevi nevai, scalette e corde fisse. C'è dunque bisogno di un'adeguata esperienza di montagna in generale, di una buona conoscenza dell'ambiente montano e di equipaggiamento ed attrezzatura idonea (imbracatura, casco, dissipatore con moschettone etc.).

Sui sentieri molto spesso è ancora frequente la vecchia segnaletica cai (bandiere rosso - giallo - rosso; cerchi rosso - gialli). Lo stesso vale per la cartina CAI sul Gran Sasso d'Italia che non è ancora stata aggiornata con la nuova simbologia.