E' la processione penitenziale di origine medievale della Madonna Addolorata con inizio alle quattro del mattino. La processione, un lungo corteo con la statua della Madonna in lutto che ricerca il figlio morto Gesù.

Prende avvio dalla Chiesa di S. Agostino, attraversa la città in un percorso di oltre sei chilometri, toccando le principali chiese cittadine per giungere al Convento della Madonna delle Grazie da dove torna indietro, sostando nella Cattedrale, per rientrare dove era partita.

Durante il corteo vengono eseguiti i "pianti", su un modello melico comunemente diffuso nel canto popolare. Grande la devozione dei partecipanti come l'impatto emotivo e scenografico accentuato dalla luce delle torce e delle candele portate in corteo.

E' una drammatizzazione che rivela antichi legami con il teatro sacro del medioevo, con le rappresentazioni delle Confraternite religiose sui sagrati delle chiese; una ritualizzazione collettiva volta a destorificare la morte, il dolore della perdita e dell'assenza.