Ospitato nel Palazzo Marchesale, il Museo nasce per raccogliere e mettere in scena la cultura materiale e la storia delle "genti del Gran Sasso".

Espone strumenti, oggetti e testimonianze delle principali lavorazioni artigianali della Valle Siciliana: recipienti in rame del Chiarino, reperti in legno e pietra, prodotti della tessitura e quelli legati al grano e all'alimentazione.

Negli spazi del Museo è possibile anche visitare la mostra permamente della pittrice naif Annunziata Scipione. I personaggi e le scene che animano questi quadri arrivano direttamente dai paesaggi della Valle Siciliana, osservati e descritti dall'artista cresciuta nella piccola frazione di Azzinano.

Le tele, conservate oggi anche nel Museo nazionale del naif per volere di Cesare Zavattini, sono la rappresentazione sensibile e partecipata, il canto e il colore della millenaria cultura delle "genti" del Gran Sasso.

E' presente anche un archivio di antropologia visuale.