La Chiesa di San Vito
La Chiesa di San Vito, antica dipendenza dell’Abbazia di Farfa, viene attribuita all’opera benedettina del XII secolo. Presenta l'impianto tipico, semplice e spoglio, di molte altre chiesette rurali abruzzesi: rettangolare, con una sola lunga navata monoabsidata, coperta con capriate lignee a vista e culminante nell'abside semicircolare posto al centro della parete presbiteriale.
Nonostante la struttura sia stata pesantemente alterata negli anni Trenta del '900 con l’aggiunta di una nuova aula perpendicolare a quella primitiva, la Chiesa conserva ancora la sua caratteristica più significativa: l'alto campanile, addossato alla facciata ed in asse con l’aula, attraverso il quale si accede all’interno. Soluzione insolita per l’Abruzzo ma comune ad altre dipendenze farfensi e di evidente influenza transalpina, l’episodio valorizza notevolmente questa struttura sinora considerata minore e periferica.
L'interno conserva interessanti affreschi valorizzati da un sapiente restauro.