La Chiesa di Santa Maria degli Angeli
E’ meglio conosciuta come Chiesa “della Scopa”, dal nome dello strumento con cui si flagellavano i membri della prima confraternita di Civitella, quella della Laudi o degli Angeli.
Secondo tradizione fu fondata nel 1330 da Roberto D’Angiò.
La Chiesa è costituita da una sola navata con tetto a capriate. La facciata, semplice e di dimensioni ridotte, accoglie un rigoroso portale con cornici lisce in travertino mentre l’architrave è sostenuto dalle tipiche mensole civitellesi con sfera e foglia. Sotto il cornicione appaiono mattoni dipinti a losanghe bianche e rosse.
All'interno, sulla parete sinistra, sotto la moderna intonacatura, resta un residuo dell’elegante decorazione policroma di stampo rinascimentale. Incastonato nell’altare della parete destra. si conserva un Cristo deposto ligneo, di moderna fattura, le cui forme rigide potrebbero far pensare ad opera di mano o d’influenza tedesca.
Sul soppalco che sovrasta l’ingresso si trova un organo di decorazione e forme neoclassiche.