Il Convento e il Santuario di Santa Maria dei Lumi
Alle porte di Civitella del Tronto, il complesso fu eretto nel XVI secolo (la sua fondazione è attributita a Giacomo della Marca) ma nel corso dei secoli ha subito numerosi restauri che ne hanno modificato la veste originaria.
Secondo la leggenda, la sua costruzione avvenne sul luogo di una “miracolosa” apparizione di tante fiammelle che, risalendo il fianco della collina, rischiaravano la notte.
L’ingresso è preceduto da un loggiato con colonnine poligonali. Nell’area conventuale sopravvive integro il chiostro, adiacente alla chiesa sul lato destro, formato da archi a tutto sesto con ghiera di mattoni sostenuti da colonne ottagonali in pietra con semplici capitelli e basi trapezoidali. L'interno si presenta nell’aspetto dell'arredo ottocentesco e moderno, con l’unica, lunga, navata affiancata da una seconda navatella.
Nell'Altare Maggiore, eretto nel 1922, è custodita la statua lignea policroma della Madonna col Bambino, detta appunto la Madonna dei Lumi, realizzata da Giovanni di Biasuccio nel 1489. Vi sono inoltre due monumenti sepolcrali nella parte sinistra dell'edificio e affreschi del pittore Pauri di Grottammare nel presbiterio, nella cupola sovrastante l'altare e nella parte superiore della navata centrale.