Chiesa dei SS. Pietro e Paolo
Eretta nel 1355 sui resti di un antico tempio romano, la Parrocchiale di Fano Adriano si caratterizza per le sue eleganti forme cinquecentesche. Sulla facciata a coronamento piano e grande oculo centrale, fa bella mostra di sè il portale ornato da una lunetta in cermica di Castelli con le figure dei Santi Pietro e Paolo. Fu realizzato da Francesco da Riccione, di scuola atriana, ed è datato 1693.
L'interno, diviso in tre navate, è scandito da una serie di archi a tutto sesto affrescati con motivi geometrici e figure di santi (1592) che che presentano, come la cappella cinquecentesca di sinistra, caratteri popolari.
Pregevole, nella nave centrale, il soffitto ligneo a cassettoni con inserti di rosette, datato 1608 ma d'impianto ancora rinascimentale. Presenta delle tele aggiunte nel tardo '600-'700 ed un'immagine di San Domenico, chiara testimonianza dell'intensa opera educativa svolta dall'ordine domenicano in quest'area, intorno al XVII secolo.
I tre altari lignei barocchi della Madonna del Rosario, di Sant’Antonio da Padova e l’altare maggiore mostrano una mescolanza di elementi elementi rinascimentali e d'ispirazione berniniana, carettristica dello stile dell'autore Carlo Riccioni.
Importante, infine, l'organo policromo realizzato da Adriano Fedri nel 1756 e considerato una vero e proprio capolavoro dell'intaglio ligneo teramano. Nel 1999 un restauro ha restituito allo strumento la timbrica originale.